Pixels e Labyrinthus: videogames al Giffoni

Giornata dedicata ai videogiochi per il festival cinematografico, con l'anteprima del nuovo film di Chris Columbus

Pixels e Labyrinthus: videogames al Giffoni
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24 Luglio 2015 - 22.07


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Al Giffoni è stato il giorno dei videogiochi, con la proiezione di due titoli molto attesi: l’anteprima di ‘Pixels’, di Chris Columbus e ‘Labyrinthus’ del belga Douglas Boswell. Il primo film, diretto dal regista di ‘Mamma ho perso l’aereo’, ‘Mrs Doubtfire’, e ‘Harry Potter e la pietra filosofale’ uscirà il 29 luglio nelle sale italiane per la Warner Bros. Protagonisti Sam, Will, Ludlow e Eddie, ossia gli attori Adam Sandler, Kevin James, Josh Gadd e Peter Dinklage, quattro ultraquarantenni che negli anni ’80 hanno salvato il mondo migliaia di volte, nelle sale giochi, a 25 centesimi a partita. Ora dovranno farlo nella realtà, quando nelle lontane galassie una razza di alieni scambia dei video di classici videogiochi come una dichiarazione di guerra e attacca la Terra usando quegli stessi giochi come modelli per i loro assalti. Il presidente degli Stati Uniti è Will, uno degli ex esperti di videogames, che decide di rivolgersi ai suoi amici d’infanzia per salvare il pianeta dagli attacchi distruttivi di Pac-Man, Donkey Kong, Galaga e Space Invaders. Sempre di videogiochi parla l’altro film presentato a Giffoni, in concorso nella categoria +10. Diretto dal belga Douglas Boswell, ‘Labyrinthus’ racconta la storia di un quattordicenne esperto di videogames che un giorno scopre che personaggi reali sono stati misteriosamente caricati e trasportati nel labirinto di un videogame. «’Labyrinthus’ – spiega il regista- condurrà i bambini in un mondo di fantasia ma anche gli adulti saranno portati a sentirsi di nuovo giovani per un’ora e mezzo. È un film per bambini realizzato con taglio adulto».

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