Sono 188 le opere in concorso (su 193 pervenute) per l’edizione 2015 del premio L’anello debole. I lavori ammessi alla prima selezione sono così suddivisi nelle quattro sezioni del premio: 32 audio cortometraggi, 74 video cortometraggi della realtà, 38 video cortometraggi di fiction, 44 video “cortissimi” (realtà e fiction). Sette i paesi di provenienza delle opere: Brasile, Egitto, Francia, Germania, Grecia, Italia, Spagna. Estremamente variegati i temi affrontati nei lavori proposti, con una frequenza particolare per disabilità, carcere, immigrazione, Africa e le problematiche ambientali, tra inquinamento e sostenibilità.
La prima selezione è già in corso di svolgimento: fino alla fine di aprile una commissione formata da una trentina di persone della Comunità di Capodarco, tra cui membri della redazione di Redattore sociale, selezionerà i lavori da sottoporre alla giuria di qualità, presieduta quest’anno dal giornalista (e ideatore del premio) Giancarlo Santalmassi. In totale saranno 18 gli esperti suddivisi nelle 4 sezioni previste dal bando ai quali spetterà la scelta delle opere finaliste: oltre al presidentee al direttore artistico del premio Andrea Pellizzari, l’elenco comprende Vinicio Albanesi, presidente della Comunità di Capodarco, Giovanni Anversa, giornalista e dirigente di Rai 3, Claudio Astorri, conduttore e consulente radiofonico, Claudio Canepari, regista, produttore e autore televisivo, Antonella Cappabianca, critica televisiva e fotografa, Massimo Cirri, conduttore radiofonico (Caterpillar), Pino Corrias, giornalista e scrittore, Daniela De Robert, giornalista Tg2, Gianluca Nicoletti, giornalista, conduttore radiofonico, Daniela Persico, critica cinematografica e regista, Fabio Rimassa, direttore de La3 Tv, Stefano Rulli, sceneggiatore e regista, Andrea Segre, regista, Daniele Segre, regista, Corrado Virgili, art director cinema d’animazione, Dario Zonta, critico cinematografico, sceneggiatore.
I giurati di qualità avranno a disposizione circa un mese per scegliere le opere finaliste, che saranno poi sottoposte alla votazione di una giuria popolare durante il Capodarco l’Altro festival, in programma dal 22 al 27 giugno 2015 sulla terrazza della Comunità di Capodarco di Fermo, nelle Marche, con un ricco cartellone di eventi. Durante lo stesso evento la giuria di qualità assegnerà due nuovi premi speciali: il primo è quello alla migliore campagna sociale che abbia utilizzato prevalentemente il web per la sua diffusione; c’è tempo fino al 28 aprile per le segnalazioni, che vanno inviate via mail alla segreteria del premio L’anello debole. Il secondo premio speciale, indetto dalla società Ecopneus, sarà per il miglior video (tra quelli selezionati per il concorso), dedicato a tematiche ambientali e in particolare alle questioni del riciclo riuso e della cosiddetta “circular economy”