Isabella Rossellini, attrice e regista italiana, ha accettato di presiedere la giuria di “Un Certain Regard”, sezione collaterale ufficiale del Festival di Cannes. Il 16 aprile, durante la conferenza stampa di presentazione della 68esima edizione della manifestazione francese, saranno anche svelati i venti film inseriti nella sezione.
Figlia del regista italiano Roberto Rossellini e dell’attrice svedese Ingrid Bergman, a cui il Festival di Cannes rende omaggio quest’anno dedicandole [url”il poster ufficiale”]http://giornaledellospettacolo.globalist.it/Detail_News_Display?ID=80993&typeb=0&24-03-2015–Cannes-2015-Ingrid-Bergman-sul-poster-ufficiale[/url], Isabella ha iniziato a lavorare nel mondo del cinema prima accanto al padre e poi con i fratelli Taviani, nel film “Il prato” (1979). La sua carriera spicca il volo subito a livello internazionale: è attrice per Taylor Hackford in “Il sole a mezzanotte” (1985) e ancora in “I duri non ballano” di Norman Mailer (1987), “Oci ciornie” (1987) di Nikita Mikhalkov, “Velluto Blu” (1986) e “Cuore selvaggio” (1990) di David Lynch, per cui incarna personaggi femminili misteriosi e torturati.
Al Festival di Cannes, Isabella Rossellini parteciperà anche al tributo a sua madre, presenziando alla proiezione del documentario “Ingrid Bergman, in Her Own Words” diretto da Stig Björkman, inserito nella sezione Cannes Classics.
E da Cannes partirà anche il progetto “Ingrid Bergman Tribute”, spettacolo diretto da Guido Torlonia e Ludovica Damiani, che celebra il centenario della nascita di Ingrid Bergman.