“Per noi è molto difficile, soprattutto in tv, avere il controllo sui passaggi televisivi, i passaggi andrebbero regolamentati e dovrebbero avere un controllo. Per quanto riguarda invece la pirateria, e io vorrei qui essere un po’ provocatorio, io devo dire che la totale mancanza di controllo la favorisce e non sono d’accordo, ma provocatoriamente, come autore, in qualche modo i miei film così vengono diffusi e vengono visti”.
Lo ha dichiarato il regista Emanuele Crialese a Palazzo Farnese, a Roma, nell’ambito della quinta edizione del festival “Rendez-Vous, appuntamento con il nuovo cinema francese”, dopo che è stato letto [url”l’appello dei cineasti europei”]http://giornaledellospettacolo.globalist.it/Detail_News_Display?ID=81403&typeb=0&Roma-Michel-Hazanavicius-legge-l-appello-dei-cineasti-europei[/url] sulla maggiore diffusione delle opere europee in Europa, nelle sale, ma anche sulle reti televisive e sulle piattaforme di video on demand, e la difesa del diritto d’autore, accompagnato anche da un appello dei cineasti europei in questo senso.
“Io quindi non sono a favore della pirateria, però la mia posizione è ancora un po’ ambigua, perché vorrei ci fosse invece una regolamentazione, un controllo su tutto quello che passa anche sulle piattaforme web”.