E’ la settima edizione a Torino, la seconda nelle Marche: torna, in occasione della Giornata mondiale della consapevolezza sull’autismo, la rassegna cinematografica tutta dedicata a questo tema. Si chiama “Cinemautismo” e propone al pubblico, gratuitamente, una rassegna di documentari, cortometraggi, film e animazioni provenienti da tutto il mondo, con l’obiettivo di “rendere meno invisibile questo problema”, spiegano gli organizzatori. A Torino, le proiezioni, tutte in prima serata, inizieranno già domenica prossima e proseguiranno fino a giovedì 2 aprile, in diverse sale cinematografiche della città, mentre nelle Marche si svolgeranno, il 2, il 10 e il 20 aprile, rispettivamente ad Ancona, Pesaro e Fermo.
Tra le pellicole più interessanti, “Marathon”, del coreano Yoon-Chul Chung, vincitore per il miglior film ai Grand Bells Awards e per il miglior regista ai Director’s Cut Awards. Il film, che verrà presentato in anteprima italiana, racconta la storia di Cho-wun, un ragazzo con autismo, che adora le zebre e ha un’unica passione: la corsa. Grazie al supporto della madre e di un insegnante alcolizzato, il giovane riuscirà ad allenarsi per partecipare ad una maratona.
Altra anteprima per “Pianeta Aspeger”, dei registi spagnoli Maria Barroso e Ricardo de Gracia. Sei persone all’interno dello spettro autistico raccontano il loro modo di vivere cercando di spiegare le loro difficoltà e i loro sforzi per venire capiti. Come abitanti di un altro pianeta, i protagonisti esplorano il nostro mondo e ce lo restituiscono attraverso gli occhi e le parole, donandoci un particolare punto di vista. Sarà poi presentato un documentario italiano ancora in lavorazione, “Vicino alla mia pelle”, di Sergio Fergnachino e Mario Cristina Cappennani, che racconta il viaggio a Berlino di un educatore e un ragazzo autistico, dopo quattro anni di lavoro insieme: un’occasione per riflettere sul rapporto che si è creato tra loro.
Particolarmente atteso anche l’americano White Frog, di Quentin Lee, sottotitolato in italiano per l’occasione, già vincitore come miglior film al Philadelphia Asian American Film Festival 2012. Racconta la storia di Nick, un ragazzo con sindrome di Asperger, fratello di Chaz, il ragazzo più popolare della scuola. Quando Chaz muore in un incidente, Nick rimane spaesato e senza una guida, arrivando a mano a mano a scoprire verità sul fratello che lo porteranno a doversi confrontare con situazioni e aspetti della vita a lui prima sconosciuti. Previsti, dopo ogni proiezione, interventi e dibattiti con il pubblico.
