Vittoria Puccini è L'Oriana

L’Oriana” ha il volto acqua e sapone di Vittoria Puccini che veste i panni della Fallaci dalla sua prima esperienza su un terreno di guerra al post 11 settembre.

Vittoria Puccini è L'Oriana
Preroll AMP

GdS Modifica articolo

4 Febbraio 2015 - 08.47


ATF AMP
Top Right AMP

Su RaiUno, lunedì 16 e martedì 17 febbraio alle ore 21.15 arriva il film ‘L’Oriana’: la vita di Oriana Fallaci e la storia del ventesimo secolo, percorsa e osservata da una giornalista e scrittrice che quel secolo ha vissuto da protagonista.

“L’Oriana” ha il volto acqua e sapone di Vittoria Puccini che veste i panni della Fallaci dalla sua prima esperienza su un terreno di guerra al post 11 settembre. La sceneggiatura è stata realizzata da Stefano Rulli e Sandro Petraglia, e la regia è stata affidata a Marco Turco.

Dynamic 1 AMP

Ma racchiudere una vita, soprattutto se intensa come quella della Fallaci, in poco più di tre ore di tv non è impresa facile.

Il risultato è una lunga serie di flashback raccontati dalla protagonista ad una giovane giornalista durante uno dei suoi ultimi viaggi in Italia. Ci sono gli anni del fascismo, le prime esperienze a ‘L’Europeo’, il giro del mondo per raccontare le donne “in un mondo – come diceva – costruito dagli uomini per gli uomini”, la guerra in Vietnam. Poi ci sono le interviste, quella all’ayatollah Khomeini in primis, e gli amori, mai sfociati in una matrimonio e in una famiglia vera.

Oriana Fallaci aveva più volte negato il consenso alla realizzazione di un film sulla sua vita, anche a richieste che provenivano da Hollywood o da Robert Redford, e così Vittoria Puccini a una domanda risponde: “se fosse ancora viva, sarei terrorizzata da cosa potrebbe uscire da quella bocca, vedendo questo film”. Per l’attrice, interpretare un personaggio così complesso e anche controverso, soprattutto dopo la sua violenta presa di posizione contro l’Islam dopo l’11 settembre, è stata “una sfida fin dall’inizio. Ho pensato di ispirarmi al suo coraggio, per lei le sfide erano il sale della vita”. Insomma, “era una donna senza mezze misure, o la ami o la odi. Noi abbiamo cercato di raccontarla senza darne un giudizio”.

Dynamic 1 AMP

[GotoHome_Torna alla Home]

FloorAD AMP
Exit mobile version