Dopo le minaccie degli hacker, la Sony ha deciso per la soluzione più drastica: il film “The Interview” con Seth Rogen e James Franco è stato ritirato dal mercato. Dopo aver annunciato la cancellazione dell’anteprima stampa, la major ha deciso anche di depennare dalle sale la pellicola che sarebbe dovuta uscire il giorno di Natale ed eliminare il progetto d’uscita in tv on-demand o con l’home video.
“I Guardiani della pace”, il gruppo di hacker che ha attaccato il sistema informatico della Sony a novembre 2014, rubando e pubblicando online il contenuto di e-mail top secret, ha minacciato un attacco terroristico e uno scenario da 11 settembre per gli Usa, se il film fosse uscito nelle sale. Spaventati, molti esercenti cinematografici hanno subito cancellato il film dalla programmazione nelle loro sale.
Sony ha già proceduto a eliminare dal proprio sito internet ogni riferimento a The Interview che racconta la surreale storia di due cronisti americani, ingaggiati dalla Cia per uccidere il leader nordcoreano Kim Jong-un durante un’intervista. “Sony Pictures non ha ulteriori progetti di uscita per il film”, ha dichiarato un portavoce della casa giapponese.
Intanto sono in corso le indagini per smascherare e assicurare alla giustizia i pirati informatici che sono riusciti a violare i sistemi di sicurezza della Sony. “Gli Stati Uniti stanno investigano sui responsabili. Un aggiornamento sarà fornito a tempo debito”, ha detto il portavoce del National Security Council della Casa Bianca che, senza mai nominare la Nord Corea, ha fatto sapere che “il governo degli Stati Uniti sta lavorando senza sosta per assicurare alla giustizia i responsabili di questo attacco e che una serie di opzioni di risposta sono state prese in considerazione”.
