Il comune di Casale Monferrato ha deciso di protestare contro la sentenza sul caso Eternit, “prestando” 600 figuranti alla produzione di “Un posto sicuro” di Francesco Ghiaccio, che ha come protagonista Marco D’Amore.
“Un ulteriore tassello della reazione che il territorio sta dimostrando nei confronti della Cassazione” ha spiegato l’assessore comunale alla Cultura, Daria Carmi. Venerdì e sabato, a Casale, si svolgeranno le selezioni delle comparse della pellicola, prodotta da Indiana Production e da La Piccola Società con la collaborazione dell’Associazione Familiari e Vittime dell’Amianto e il patrocinio del comune di Casale.
La città simbolo della lotta all’amianto farà da sfondo all’opera. “Si tratta di una tappa di quel percorso – ha spiegato l’assessore Carmi – per aumentare la sensibilità non solo dell’intera città, ma di tutti quei soggetti che vorranno approfondire la triste tematica e esserne maggiormente consapevoli”.