L’addio del direttore artistico Marco Muller con la fine della nona edizione del Festival Internazionale del Film di Roma era nell’aria. Ciò che però era solo un sospetto prima e durante la kermesse è diventato realtà nelle parole dell’ormai ex direttore, durante la conferenza stampa di chiusura: “Ritengo la mia esperienza conclusa, il mio era un mandato triennale, c’è stato molto da imparare e l’ho fatto”.
“In questi tre anni – ha spiegato Muller – ho cercato di adeguare la proposta del festival alle richieste che arrivavano man mano, e non è stato facile: siamo partiti con un festival importante con grandi prime e grandi nomi che voleva competere con gli altri, poi piano piano abbiamo deciso di scegliere anche prime europee. Adesso quest’anno è arrivata la sterzata decisiva, la festa. Ho imparato tanto, non solo da Roma, da 30 anni di ‘fabbricazione di festival’, ora cercherò di mettere a frutto tutto questo nell’insegnamento, continuando nel mio ruolo di docente di stili e tecniche del cinema presso l’Accademia di Architettura. Non posso che ritenere questa esperienza che conclusa”.