Droni sui set Usa: adesso si può

La Federal Aviation ha annunciato che sarà possibile utilizzare, finalmente anche negli Usa, droni per le riprese cinematografiche e televisive.

Droni sui set Usa: adesso si può
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26 Settembre 2014 - 10.39


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La Federal Aviation Administration statunitense ha annunciato che permetterà l’uso, nei limiti consentiti dalla legge, di velivoli senza pilota o droni, sui set delle produzioni cinematografiche e televisive.

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La Faa ha stabilito che i droni non hanno bisogno di un certificato di aeronavigabilità, perché non rappresentano una minaccia per gli altri veivoli che affollano lo spazio aereo nazionale e soprattutto non sono un pericolo per la sicurezza nazionale.

Fino ad oggi, negli Usa non era possibile utilizzare questi macchinari con facilità: si dovevano chiedere deroghe e autorizzazione, tanto colossali produzioni hollywoodiane avevano optato per girare queste particolari scene fuori dal territorio degli Stati Uniti.

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Certo c’è da sottolineare che la Faa ha posto anche dei limiti all’ultizzo dei droni: questi accessori potranno essere utilizzati solo nel perimetro del set e/o in ambienti comunque ristretti e circoscritti. I droni potranno essere guidati solo da un pilota in possesso del certificato per farli volare e non potranno andare oltre i 400 metri dal suolo. Tra i divieti c’è quello di non utilizzarli mai per le riprese notturne.

Tony Carmean, uno dei soci della Mob aerea di San Diego, che produce droni, si è detto “esaltato” dalla decisione della Faa e ha previsto che “entro una settimana o due sui set si potranno utilizzare i droni. A vincere – secondo Carmean – sono i consumatori perché ora avranno una migliore qualità, grazie ai particolari tipi di inquadratura che si potranno ottenere: si dà la possibilità ai registi di spingersi oltre i confini creativi e creare nuove scene, che fino a pochi anni fa erano inimmaginabili”.

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