Polemiche, soprattutto a destra e tra i nostalgici. Complice una battuta obiettivamente fuori luogo di Gene Gnocchi fatta durante il programma DiMartedì a La7.
Il comico ha fatto vedere la foto del maiale che rovistava tra i rifiuti di Roma e che nei giorni scorsi era diventata virale, anche perché Giorgia Meloni si era data molto da fare per farla diventare virale. E ha aggiunto “E’ un maiale femmina, si chiama Claretta Petacci”.
E subito dopo si sono scatenati sul web commenti molto duri nei confronti del comico. Qualcuno solamente irritato per il poco rispetto verso una persona morta, altri – come c’era da aspettarselo – per fare il comizio fascista rivendicando la mezza parata militare durante le celebrazioni di Acca Larentia, per attaccare Emanuele Fiano e la onnipresente (negli insulti) Laura Boldrini.
Ad ogni modo in poco tempo l’hashtag #Genegnocchi è diventato trend su twitter.
Ps: Tra gli indignati anche l’esponente di Fratelli d’Italia Massimo Corsaro, un personaggio che si è distinto per volgarità e battutacce razziste…
Signora Presidente @lauraboldrini : nulla da dire sulla performance di #GeneGnocchi e #Floris?
— Massimo Corsaro (@MassimoCorsaro) 17 gennaio 2018
ESSERE IMMONDO,LURIDO PARASSITA SERVO DI PARASSITI,FAI SCHIFO E PENA,ALTRO CHE COMICO !! #GeneGnocchi
— ennio azzolini (@ennioazzolini) 17 gennaio 2018
