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Diritto di importunare? Rivolta delle femministe contro Catherine Deneuve

La tribuna dell'attrice su Le Monde ha provocato feroci reazioni su twitter, dove è anche partito l'hashtag #denuncialafalsafemminista. Partita raccolta firme contro l'iniziativa della Deneuve.

Diritto di importunare? Rivolta delle femministe contro Catherine Deneuve
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10 Gennaio 2018 - 16.26


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La tribuna di Catherine Deneuve su Le Monde ha scatenato una reazione immediata: l’attrice, che dalle pagine del giornale francese ha difeso, insieme ad un altro centinaio di cofirmatarie, la “libertà di importunare”, attaccando il femminismo che, a detta loro, porta all’odio verso gli uomini e la sessualità, è stata presa di mira dalle suddette femministe (e non solo), prima fra tutti la militante Caroline De Haas, che ha raccolto una trentina di firme per denunciare l’iniziativa della Deneuve.

“Le firmatarie della tribuna su Le Monde sono per la maggior parte delle recidive in materia di difesa di pedocriminali o di apologia dello stupro” ha scritto la De Haas, e continua “Questa tribuna sembra un po’ quel collega fastidioso, quello zio noioso che non capisce quello che sta succedendo. Appena si fa un passo avanti nell’eguaglianza, anche se di mezzo millimetro, delle anime pure ci mettono subito in guardia sul fatto che rischiamo di cadere nell’eccesso. Ma nell’eccesso ci siamo in pieno, in Francia ogni giorno centinaia di migliaia di donne sono vittime di molestie, decine di migliaia di violenze, centinaia di stupri. Ogni giorno. La caricatura è questa”.

Il testo, durissimo, continua: “i maiali e i loro alleati/e sono giustamente preoccupati: il loro mondo sta iniziando a scomparire, lentamente ma inesorabilmente. Qualche reminiscenza fastidiosa non cambierà niente, anche se pubblicata su Le Monde”. 

Su Twitter e altri social network, poi, le firmatarie della tribuna e in particolare Catherine Deneuve sono state prese di mira. È stato creato l’hashtag “#denuncialafalsafemminista”, è stato scritto «se volete molestare sessualmente, violentare, toccare i seni, il sedere di Catherine Deneuve, andate pure, a priori non dovrebbe darle fastidio». L’attrice compagna di Marcello Mastroianni, interprete per Truffaut e Bunuel, viene definita, fra l’altro, “pollastrella”.

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