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"Proibitissimo": ricompaiono gli spezzoni di film censurati

In mostra a Torino in una videoinstallazione pezzi di film italiani bloccati dalla censura

"Proibitissimo": ricompaiono gli spezzoni di film censurati
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21 Marzo 2018 - 16.08


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Spezzoni censurati di film vanno in mostra al Pav – Parco di arte vivente di Torino dal 24 marzo al 15 aprile con inaugurazione giovedì 23 alle 18. Si intitola “Proibitissimo” questa esposizione su pezzi di cinema italiano mai visti perché tagliati per volere della censura in vigore fino a non molto tempo fa. Tra gli spezzoni portati in superficie, dal film “Satyricon” di Fellini.
“Di questi spezzoni “proibitissimi” si conserva memoria negli archivi cinematografici italiani. Un gruppo di lavoro, diretto da Irene Dionisio, ha recuperato scene censurate nel corso della storia del cinema italiano – rimesse in scena attraverso un lavoro di stilizzazione di costumi e scenografie – in ordine cronologico dal ‘51 al ‘98”.

Il gruppo ha analizzato oltre settanta film censurati e ha scelto le scene da inserire nel film, secondo quattro temi: violenza, religione, politica, sessualità.

La videoinstallazione “Proibitissimo!” si lega al film “Il mio unico crimine è vedere chiaro nella notte” della stessa Irene Dionisio che verrà presentato al Centre d’Art Contemporain di Ginevra alla Biennale delle immagini in movimento.

Il progetto è a cura di Viola Invernizzi, realizzato grazie ad Hangar Creatività e al Centre d’Art Contemporain de Genève. Hanno collaborato l’Associazione Museo Nazionale del Cinema, Associazione Wild Strawberries, Dugong Film e Film Commission Torino Piemonte. Il catalogo è edito da Prinp Editore.

Tel. 011 3182235 Info: lab@parcoartevivente.it

 

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